Argiano
La storia di Argiano ha una svolta durante la proprietà della nobile famiglia senese dei Pecci, con la costruzione tra il 1581 ed il 1596 della splendida villa, esempio di abitazione signorile cinquecentesca. Grazie anche alla edificazione della cantina, nasce negli stessi anni la vocazione ad azienda vinicola di Argiano.
La tenuta passò di proprietà nei secoli fra varie famiglie nobiliari, fino a giungere nell’Ottocento all’illuminata gestione di donna Ersilia Caetani Lovatelli che riuscì a far conoscere e promuovere nei migliori salotti culturali dell’epoca i prodotti vinicoli di Argiano.
Presente con il suo Brunello alla II Mostra Mercato dei Vini Tipici d’Italia del 1935 come Fattoria di Argiano, l’azienda ottiene due preziosi attestati di riconoscimento: un’attribuzione vinicola ed un’altra attribuzione di medaglia d’oro al Salone Alimentare di Bruxelles del 1932 per la produzione di vini pregiati da tavola e da dessert.
